A Terni l’appalto per la gestione delle mense scolastiche, è in scadenza il 15/12/2016 e quindi l’Amministrazione deve procedere alla nuova assegnazione, avendo optato per la forma giuridica della concessione, per un valore che supera i 20 milioni di euro nel settennio 2017-2024. Il 17 novembre scorso, la maxi inchiesta sull’appaltopoli ternana denominata ‘operazione Spada‘ ha visto oltre centoventi uomini della polizia coadiuvata dalla guardia di finanza, lavorare per l’intera giornata tra municipio, sedi di aziende e cooperative, ma anche in abitazioni private. La procura ha iscritto nel registro degli indagati sedici persone ipotizzando a loro carico il reato di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, tra questi figurerebbero due assessori. Sotto la lente degli inquirenti sarebbero finite le gare d’appalto dell’ente; tra i diversi filoni di indagine anche quello della refezione scolastica.Alla luce degli elementi riscontrati si ritiene, verosimilmente, che possa esserci stata, da parte del Comune di Terni, una volontà di veicolare l’affidamento del servizio verso soggetti ben precisi, in particolare verso la AllFoods s.r.l., stante anche l’esito di determinati servizi di osservazione svolti dalla squadra Mobile ed alle risultanze investigative rappresentate da accertamenti tecnici che hanno fatto emergere chiari indizi di prova concernenti l’ipotesi di una illecita aggiudicazione dell’appalto menzionato.
Tra i 16 indagati ci sono anche Massimo Piacenti e Riccardo Fioriti, rispettivamente amministratore delegato e dirigente di All Foods, azienda di ristorazione scolastica, che a Pomezia ed Ardea è stata dichiarata decaduta per aver commesso inadempimenti e negligenze. Di recente la medesima ditta è stata indagata nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Perugia, con l’accusa di frode delle pubbliche forniture e somministrazione di alimenti dannosi per la salute pubblica.
Il Sindaco Di Girolamo in data 22/11 ha informato che ha provveduto ad inviare il capitolato speciale all’ANAC, per “interessare un organismo di grande spessore legalitario per avere una valutazione del bando che assicurerà per i prossimi anni agli alunni delle scuole comunali un servizio essenziale come quello della mensa”
Si ipotizza quindi che l’amministrazione non potrà espletare le procedure relative alla nuova gara, in attesa del pronunciamento dell’ANAC.
Ne parleremo in un incontro dedicato alla mensa il 3 dicembre (ore 4.00 in Via Carrara, 2, 05100 Terni) dal titolo INDOVINA CHI VIENE A MENSA? Debiti, indagini e un bando in sospeso. Quale futuro per la refezione?
Comitato Servizi Educativi – Terni (Cosec)