A Milano il 18 febbraio è indetta l’assemblea cittadina delle commissioni mensa dove sarà possibile votare per i nuovi membri della Rappresentanza cittadina delle commissioni mensa. Possibilità che verrà estesa al 22 (dalle 8.00 alle 17.00) e 23 febbraio (dalle 8.00 alle 20.00) presso i Municipi delle proprie zone.
A Perugia dopo un ricorso al Tar da parte delle Associazioni dei genitori, proposto contro l’esclusione dei genitori dalla partecipazione al processo di esternalizzazione del servizio di refezione scolastica, un’inchiesta della magistratura e le indagini dei Nas, l’Amministrazione ha pubblicato il nuovo bando per l’erogazione dei pasti nelle scuole comunali. La nuova gara voluta dai genitori, ha un valore di 12 milioni di euro con una durata che va dal 1 aprile del 2017 al 31 agosto del 2020 con la possibilità di rinnovo per ulteriori tre anni e un valore massimo stimato di 23.960.285 euro. Dopo un lungo e partecipato percorso condiviso con le Associazioni dei genitori, il nuovo bando riconosce questi ultimi come attori protagonisti nel processo di controllo del servizio sia a monte sia a valle. Le commissioni mensa, infatti avranno facoltà di concordare i fornitori con il gestore e di monitorare l’andamento del servizio in tutto il suo svolgimento: dal gradimento del pasto al controllo del rispetto del capitolato, dalla definizione dei menù per superare le criticità alla verifica della qualità dei fornitori e della provenienza delle materie prime. Sull’esito della gara si dovrebbe sapere a brevissimo dal momento che le buste sono state aperte il 31 gennaio e solo due operatori hanno partecipato: da un lato il raggruppamento temporaneo di imprese CIR EUROTOURIST NEW (controllata da All Food) e la soc. Coop. B+ e dall’altro la società Serenissima.
Proprio la società Serenissima Ristorazione si è vista rigettare il ricorso lo scorso 27 gennaio contro il provvedimento di revoca dell’assegnazione del servizio di refezione scolastica per il lotto Centro Est del Comune di Genova. La vertenza contestava la decisione del Comune, di revocare l’assegnazione del servizio di refezione scolastica a Serenissima a causa del mancato rispetto della cosiddetta “clausola sociale”. La società, infatti si è rifiutata di assumere tutti i dipendenti del precedente gestore aspetto che vincolava l’affidamento del servizio. La sentenza del Tar Liguria ha confermato la correttezza del Comune di Genova nel revocare il servizio a Serenissima Ristorazione aggiudicato successivamente a Cir Ristorazione.
Sembra imminente un cambio al vertice della società partecipata Qualità e Servizi, azienda che il fornisce servizio di ristorazione scolastica a Sesto Fiorentino e comuni limitrofi e ci sono già rumors imbarazzanti sulla scelta del nuovo Amministratore. Mentre i genitori sperano in una figura competente, scelta in base a competenza nell’ambito della ristorazione collettivo o conoscenza della materia alimentare e non criteri ‘politici’, le voci che girano sui giornali locali (BisanzioSette del 6 gennaio 2017) parlano di Andrea Guarnieri, ex vicesindaco del Comune di Signa, nonché genero dell’attuale sindaco di Signa e proprietario di un negozio di abiti da sposa. Scelta, che se confermata, non sembra affatto basata su criteri meritocratici.