Con la trasmissione ‘Indovina chi viene a cena‘ e il lancio del Menu a punti in versione App, abbiamo ottenuto un panel molto interessante di menu scolastici italiani sottoposti al questionario e con il relativo punteggio.
L’aspetto sorprendente è che oltre ai genitori ad aver sottoposto il menu all’analisi dell’App, lo hanno fatto anche quei Comuni che sanno di aver lavorato bene e di avere un menu di qualità e che, per questo, hanno buone chance di trovarsi al top della classifica nazionale.
Tra i menu analizzati ci sono quelli di grandi città italiane, ma anche di piccole realtà, così come i menu ‘vecchi’, già analizzati lo scorso anno, alcuni dei quali hanno maturato un punteggio migliore, avendo integrato le indicazioni dell’OMS, come, per esempio, la riduzione delle proposte di carne rossa. Ci sono anche tanti menu di piccole scuole private dove si nota poco interesse per la dieta scolastica e i genitori o i nonni preoccupati ce lo segnalano e chiedono indicazioni per poter innescare un cambiamento. Non mancano i menu con punteggi altissimi, che lo scorso anno non ci sognavamo neanche di sfiorare, ma che sono tutti da verificare.
L’aspetto che emerge è che l’interesse per la qualità del cibo a scuola è aumentato e qualche Amministrazione più sensibile lo coglie e lo trasforma in opportunità. La sfida del cambiamento del menu come processo di condivisione con i genitori è solitamente un momento costruttivo che ci rende fieri di contribuire alla produzione di un pasto che aiuti i bambini, futuri cittadini, a crescere sani e in armonia con il proprio ambiente. Il Menu a punti, sta contribuendo a questo avvio del cambiamento, che in ciascuna realtà trova modalità diverse di applicazione, ma che registriamo come dato, in quei punteggi che, rispetto allo scorso anno, sono aumentati.
Prima di arrivare a pubblicare il prossimo Rating dei menu scolastici è d’obbligo un’azione di verifica anche con i Comuni e fornitori per poter consolidare il punteggio, e, poiché questo lavoro lo facciamo con passione, cerchiamo volontari, come noi, che vogliono partecipare al processo di verifica insieme alla nostra redazione. Chi è interessato ci può scrivere a mensescolastiche@foodinsider.it con oggetto ‘team di verifica‘.
La Redazione Foodinsider