Ogni anno Foodinsider analizza più di 50 menu scolastici che rappresentano il pasto che viene servito a 498.900 bambini su un campione rappresentativo di Comuni dal nord al sud Italia. Questo ci permette di fotografare la realtà del servizio mensa e di metterlo a confronto con quello degli anni precedenti per delineare l’evoluzione della ristorazione scolastica nel nostro Paese.
Dal confronto tra menu di Comuni diversi e la qualità del servizio con quello degli anni precedenti emergono peculiarità, best practice, ma anche incongruenze e criticità che aprono ad un dibattito pubblico. Facciamo parlare i dati che riguardano le caratteristiche degli alimenti serviti in mensa, la frequenza delle diverse tipologie di cibi, la biodiversità delle proposte, l’organizzazione del servizio, tutti aspetti che contribuiscono a definire la qualità della mensa scolastica. Lo facciamo sulla base di dati oggettivi misurati sulla base di indicatori che si basano sulle raccomandazioni dell’OMS e della normativa vigente (i Criteri Ambientali Minimi).
La conoscenza che abbiamo maturato studiando i dati raccolti in questi anni, insieme al contributo scientifico della rete di persone autorevoli che ci sostengono, ci hanno permesso di maturare una visione e una competenza verticale sul settore della ristorazione scolastica e le sue potenzialità. Conoscenza che vogliamo diffondere affinché tutti i soggetti che ruotano intorno alla mensa scolastica siano consapevoli del valore di questo servizio e siano in grado di contribuire al suo miglioramento.