Compila il questionario di gradimento della tua mensa scolastica.
Foodinsider lancia ogni anno la campagna per conoscere la percezione della qualità della mensa scolastica secondo la prospettiva degli insegnanti e dei genitori. Partecipare alla campagna nazionale per il monitoraggio del gradimento della mensa è facile, basta rispondere a qualche semplice domanda del questionario online.
Le risposte al questionario, che verranno raccolte e analizzate, contribuiranno ad alimentare la base dati dell’indagine che realizza ogni anno Foodinsider, in qualità di osservatorio della mensa scolastica. Le informazioni raccolte permettono di rilevare le principali criticità della mensa scolastica, ma anche di mappare l’evoluzione del servizio mettendo a confronto le risposte degli anni passati.
Particolarmente utili ai fini dell’indagine sono le risposte degli insegnanti che sono i migliori testimoni della qualità del servizio e di come rispondono i bambini alle proposte culinare all’interno dei refettori.
Ci interessa conoscere diverse condizioni a contorno del servizio di refezione scolastica che sappiano incidere rispetto al grado di accettazione del pasto che è, oggi, il principale problema della mensa scolastica italiana: il rifiuto del cibo offerto a scuola.
Tra gli aspetti che il questionario di gradimento esplora, non c’è solo la percezione di qualità del cibo, ma anche il tipo di merenda che viene offerta a scuola. Viene chiesto se la merenda è portata da casa, se a metà mattina viene offert la frutta prevista a fine pasto, oppure se si tratta della frutta e verdura del progetto ministeriale a cui ogni classe può aderire. Ci interessa conoscere questo aspetto perché sappiamo che la qualità della merenda può pregiudicare o meno il consumo del pasto, come ci interessa sapere se ci sono progetti di educazione abbinati al momento mensa.
La domanda sull’educazione è stata inserita lo scorso anno perché i responsabili mensa, con cui ci confrontiamo spesso per chiarire alcuni aspetti dell’indagine, ci riferiscono quanto sia importante educare i bambini al consumo proprio in relazione a quello che mangiano in mensa. Quando i bambini riconoscono il valore del cibo che mangiano, spesso riducono le resistenze rispetto al ‘nuovo piatto’ che hanno già esplorato in classe e quindi non è più quel ‘nuovo’ che spaventa e genera rifiuto.
Abbiamo voluto esplorare. attraverso il questionario, tutte le condizioni che possono impattare sul consumo: la qualità della merenda a metà mattina, il tipo di stoviglie usate, il rumore, l’educazione che accompagna o meno il momento del pasto, la quantità del tempo a disposizione in mensa. Condizioni solo apparentemente collaterali ma che, in percentuali diverse, contribuiscono o meno al consumo del pasto.
Quest’anno abbiamo aggiunto una nuova domanda: ‘i bambini conoscono il nome del cuoco o della cuoca della mensa scolastica?’
La risposta a questo quesito ci restituisce informazioni importanti, come la relazione che hanno o meno i piccoli consumatori con chi prepara i pasti che rappresenta un legame e quindi una garanzia di qualità agli occhi dei bambini. Conoscere il nome della cuoca o del cuoco è spesso indice della presenza di una cucina interna alla scuola che ormai è confermato, anche da evidenze scientifiche, essere la garanzia di una migliore qualità nutrizionale e organolettica degli alimenti e quindi anche di una presenza esigua di scarti in mensa. Aspetto che contribuisce anche ad avere una migliore relazione tra Amministrazione e famiglie ed evitare conflittualità.
I dati del questionario di gradimento vanno a integrare l’altra base dati relativa all’analisi dei menù che fa riferimento al panel oggetto dell’indagine, composto da circa 60 menù rappresentativi del nord, centro e sud Italia. L’analisi dei menù utilizza un altro questionario, denominato ‘menù a punti’ che da nove anni consente di misurare l’equilibrio della dieta e la qualità e sostenibilità degli alimenti offerti ai bambini. Il questionario Menù a punti è a disposizione di tutti coloro che vogliono misurare la qualità e l’equilibrio del menù della propria mensa.
Partecipare alla raccolta dei dati sul gradimento della mensa scolastica vuol dire contribuire a fotografare lo stato della mensa che è la condizione da cui partire per migliorarla. Ringraziamo tutti coloro che l’hanno già compilato e chi si appresta a farlo.