Di Elena Alquati ha parlato qualche giorno fa la Repubblica di Genova in relazione ai menu della mensa scolastica del capoluogo ligure. “I genitori delle scuole genovesi riscrivono il menù delle mense. E ad aiutarli è arrivata Elena Alquati, che collabora con l’oncologo Franco Berrino, dell’Istituto tumori di Milano, che ha regalato tredici menù ai genitori della Rete commissioni mensa di Genova.”
Ma chi è Elena Alquati? Sulla rete si legge che è docente di cucina per la prevenzione all’interno del progetto ‘Medici in cucina‘, è scrittrice di libri che parlano dell’impatto dell’alimentazione sulla salute, ‘Nutrire il corpo e la mente‘ e ‘Nutrire la bellezza‘ (editi da Giunti) è Presidente dell’associazione no profit L’Ordine dell’Universo (www.lordinedelluniverso.it) nata con l’obiettivo di divulgare una sana e corretta alimentazione.
Per anni Elena ha collaborato con il Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale Tumori, sotto la direzione del Dr. Franco Berrino. Nel 2015 ha fondato insieme a Berrino il Coordinamento Cambiamo la Mensa, per favorire una presa di coscienza da parte delle Istituzioni sull’importanza dell’alimentazione per la salute.
Elena, insieme ai suoi collaboratori, appassionati come lei, punta a cambiare la qualità del cibo, insieme alla consapevolezza di chi lo consuma, nelle mense scolastiche, in quelle aziendali e ospedaliere e lo fa con una competenza che in Italia è rara. Il pregio di Elena è quello di mettere insieme competenze scientifiche, capacità culinarie e comunicazione, riuscendo a trasmettere informazioni sulla qualità del cibo e sull’impatto che una buona alimentazione può avere sulla salute fisica e psichica della persona e quindi anche sulle sue relazioni interpersonali.
Di recente Elena ha avviato una collaborazione con l’innovativa istituzione scolastica torinese, La Scuola Possibile, dove redige i menu per i tre pasti previsti nella giornata e s’inserisce nella didattica con percorsi di educazione alimentare rivolti sia ai bambini sia alle famiglie. “Curare la nutrizione del bambino fin dall’età scolare – spiega Elena Alquati – significa non solo farne un adulto sano e meno predisposto a sviluppare le patologie più diffuse, ma anche farne un adulto consapevole del fatto che le proprie abitudini alimentari possono avere un impatto sulla difesa e sulla salvaguardia delle risorse del pianeta”.
Se questo fosse l’obiettivo condiviso di tutte le mense, quelle scolastiche, aziendali e ospedaliere, saremmo, probabilmente, una popolazione più longeva, produttiva e felice di vivere in un ambiente pulito.