Giovedì scorso pasto di emergenza nei nidi milanesi a causa di un’assemblea sindacale. Mentre in tutte le scuole è stato possibile portare la schiscetta, al nido no, solo pasto di emergenza uguale per tutti, anche per i bimbi gravemente allergici o intolleranti lo stesso menu: omogeneizzato freddo e fette biscottate.
Poi, però, il Comune fa sapere in una nota relativa all’accordo appena siglato tra famiglie e i presidi sul tema ‘pasto da casa in refettorio’ che si tratta di “una soluzione affrettata e superficiale”, che non pone attenzione a quei bambini che “potrebbero essere interessati da gravi forme di allergie e intolleranze alimentari“…
Dov’è la coerenza del Comune di Milano?