Jesi è un piccolo comune della Provincia di Ancona, dove noi genitori siamo molto attivi all’interno del servizio di refezione scolastica e intorno al quale chiediamo trasparenza e costanti interventi di miglioramento. Di recente noi genitori della Commissione Mensa, a seguito di una richiesta di accesso fatta relativamente a schede di controllo, non conformità rilevate, progetti di educazione alimentare, questionari di gradimento e informazioni sullo stato di attuazione del progetto Pappa-fish, abbiamo ritenuto necessario informare la cittadinanza sulle principali criticità rilevate tramite un comunicato stampa pubblicato il 9 marzo scorso sul nostro sito http://jesimangia.blogspot.it. Il comunicato chiedeva in sostanza al Comune di intervenire per affrontare e risolvere alcune urgenti questioni: mancato finanziamento del progetto Pappa-fish, sostituzione dei cibi surgelati, realizzazione di progetti educativi e questionari di gradimento, monitoraggio delle percentuali di scarto, sostituzione delle pietanze non gradite e revisione degli abbinamenti, adeguamento dei menù ai nuovi LARN, effettuazione di controlli più completi ed accurati, maggior coinvolgimento della Commissione Mensa. Inutile dire che il comunicato ha prodotto effetti dirompenti sui soggetti chiamati in causa (comune e società appaltante, ditta erogatrice del servizio, ASUR, genitori) sfociati, su richiesta del Sindaco, in un incontro in cui, al di là dei toni non sempre pacati, i rappresentanti della Commissione Mensa hanno ribadito le loro ragioni e richieste. Ad oggi, abbiamo portato a casa questi risultati concreti: somministrazione di pesce fresco locale fino a fine anno scolastico, limitazione nell’uso di cibo surgelato, presentazione ufficiale il 20 aprile da parte di Comune, ASUR e ditta erogatrice del servizio dei primi progetti di educazione alimentare per il prossimo anno scolastico, coinvolgimento della Commissione Mensa – di cui fa parte una biologa nutrizionista – nella redazione del prossimo menù primavera/estate (riduzione di carne, introduzione di pane e pasta integrali e di legumi), compilazione da parte della società appaltante di schede più accurate e complete (come previsto dal Capitolato), maggior coinvolgimento dell’ASUR, effettuazione di un questionario di gradimento da parte della ditta erogatrice del servizio.
E’ evidente che, pur ritenendo di non aver completamente risolto i problemi, abbiamo avanzato delle proposte nella convinzione di poter arrivare ad un miglioramento del servizio. Inoltre, a differenza di altre realtà, a Jesi ci sono anche dei buoni punti di partenza: i controlli da parte dei genitori sono molto serrati e scrupolosi, così come le segnalazioni delle insegnanti, inoltre verdure, frutta, formaggi, biscotti, pasta, marmellate sono bio da Capitolato ed è un vero peccato vederli finire nella spazzatura.
Tutto il nostro lavoro è pubblico e consultabile sul nostro sito costantemente aggiornato, in cui sono presenti documenti, articoli, controlli effettuati, news e molto altro.
Maria Cristina Borocci
Commissione Mensa Jesi
jesimangia.blogspot.it