La Green Food Week 2025 si è conclusa e vogliamo ringraziare tutte le realtà che hanno preso parte a questa edizione. È stata una settimana bellissima, ricca di idee, partecipazione e azioni concrete per promuovere una cultura del cibo più sana e sostenibile.
Dal 7 all’11 Aprile, sono stati serviti oltre 600.000 piatti green nelle mense italiane, preparati con ingredienti vegetali, di stagione, locali e a basso impatto ambientale. Un dato importante, che testimonia la crescente attenzione verso una ristorazione collettiva attenta all’ambiente e alla salute. Il 72% dei pasti è stato servito nelle mense scolastiche comunali, il 25% nelle mense universitarie e il restante 3% nelle mense di scuole private e in quelle aziendali (con più di 8.000 pasti serviti in aziende come Banca Sella, De Cecco e Netflix Roma, solo per citarne alcune).
Molte realtà si sono distinte per l’originalità delle proposte: menù creativi, contest, attività educative e momenti di confronto hanno trasformato la mensa in uno spazio di riflessione sul valore del cibo, generando esperienze coinvolgenti e formative.
Quest’anno, per la prima volta, Foodinsider ha deciso di premiare alcune realtà che si sono particolarmente distinte, sulla base dei materiali ricevuti e delle iniziative realizzate. Avremmo voluto valorizzare molte più esperienze: i progetti meritevoli sono stati davvero numerosi e riflettono una rete viva e attiva in tutta Italia. Nello specifico sono state premiate:
- La classe V A della Scuola Primaria Andersen del Comune di Genova, vincitrice del contest “Con la tua ricetta green, il mondo diventa più verde!” con la ricetta “gnocchi al pesto con ciuffi di finocchio”;
- La Scuola Primaria di Pietralacroce del Comune di Ancona, per il menù vincitore del progetto “Spesa sostenibile”, scelto come pasto simbolo della Green Food Week e servito in tutte le mense scolastiche della città;
- La Scuola dell’Infanzia di Campeglio (UD), per l’impegno nel coinvolgere i bambini in laboratori sul cibo, insieme alla cuoca e agli insegnanti.

Desideriamo ringraziare coloro che ci hanno accompagnato in questa avventura: la Camst, che si è attivata fin da subito coinvolgendo tutte le mense da lei gestite direttamente; FIRAB, che – nell’ambito del progetto DIVINFOOD – ci ha messi in contatto con l’ISIA Roma Design, l’istituto universitario pubblico di Roma, il quale ha coinvolto alcuni studenti italiani e internazionali in una challenge dedicata allo sviluppo del materiale di comunicazione per la Green Food Week.
Per continuare a migliorare e valorizzare al meglio quest’iniziativa, invitiamo tutti i partecipanti a compilare il questionario di valutazione della Green Food Week:
👉 Compila il questionario
Questa edizione è stata particolarmente stimolante e ci ha restituito spunti, visioni e idee preziose per progettare la prossima Green Food Week. Raccoglieremo tutti i dati emersi dal questionario per individuare eventuali ambiti di miglioramento, ma anche per raccogliere nuove idee e proposte. Le informazioni raccolte saranno fondamentali per progettare le prossime edizioni in maniera più mirata, partecipata e innovativa.
Non si tratta semplicemente di contare i pasti serviti: la Green Food Week non è più solo un evento, ma si sta trasformando in un fenomeno contagioso in espansione, che ogni anno coinvolge sempre più territori e individui. È una narrazione collettiva, un fenomeno sociale che racconta il cambiamento culturale in atto, e che mostra come anche attraverso il cibo si possa educare, ispirare e costruire un futuro più giusto e sostenibile.